Cos'è l'A.T.M.I.

È un'associazione senza scopo di lucro,
di utilità pubblica, con finalità socio-assistenziale,
fornisce una formazione extra scolastica all’individuo
che ne condivide i principi e gli obiettivi.

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L’Associazione Tecnica Metamorfica Italiana, senza scopo di lucro, di utilità pubblica, con finalità socio assistenziale, fornisce una formazione extra scolastica all’individuo che ne condivide i principi e gli obiettivi. In particolare l’A.T.M.I. ha lo scopo di diffondere e fornire i mezzi che contribuiscano a sviluppare un processo di consapevolezza per il risveglio della coscienza, per il benessere dell’individuo, utilizzando la Tecnica Metamorfica. Inoltre persegue i seguenti scopi:

·         diffondere la conoscenza e favorire lo sviluppo della Tecnica Metamorfica quale supporto alla vita quotidiana dell’individuo;

·         promuovere la consapevolezza, la comprensione e l’utilizzazione della Tecnica Metamorfica nei campi dell’educazione, delle relazioni interpersonali e sociali;

·         assicurare che la Tecnica Metamorfica sia correttamente e accuratamente presentata, praticata e insegnata;

·         salvaguardarne i principi di base;

·         risvegliare le potenzialità dell’individuo attraverso l’autoconsapevolezza;

·         porsi in un’attitudine di collaborazione con tutti i campi della scienza odierna e futura e delle tecniche non in contrasto con i principi della Tecnica Metamorfica.

Per fare ciò l’Associazione prevede per i propri iscritti una apposita formazione conformemente a quanto riportato nel Regolamento dell’associazione che il Consiglio Direttivo redigerà in armonia con i principi della Metamorfica trasmessi dagli insegnamenti di Robert St. John e Gaston Saint-Pierre e presenti nei libri e articoli da loro scritti e pubblicati

 L’utilità di seguire un percorso formativo
 Per divulgare la Tecnica Metamorfica è necessario sentirsi sicuri di quello che si dice.
Per praticarla, e proporsi quindi come praticante, è importante sapere quel che si fa. Lo scopo è quello di 'accompagnare' adeguatamente l'altro nel suo ”viaggio interiore”.
E' opportuno sentirsi a proprio agio anche quando accadono degli imprevisti durante o a seguito di una sessione, perchè se è vero che di solito la TM è rilassante, ci sono delle eccezioni. Può capitare che ci siano delle reazioni del tutto inaspettate, e se non si è capaci di ascoltare e accompagnare la persona, si rischia di lasciarla in un limbo di sentimenti e di emozioni da cui originariamente era rifuggita. Si sentirebbe abbandonata a se stessa se il praticante non fosse in grado di invitarla ad ascoltarsi per decodificare il suo sentire e trasformarlo.
Il percorso formativo è stato pensato per questo.